Ventilazione Meccanica Controllata.. una necessità
Posted by Giacomo on Set 10, 2014 in News | 0 commentsOggi, a causa dell’iperisolamento e della tenuta all’aria dei serramenti, l’aria confinata favorisce la formazione d’inquinanti di origine chimica, fisica o biologica, dannosi per gli edifici e soprattutto per la salute dell’uomo. Le muffe che tanto facilmente si formano agli angoli delle pareti delle abitazioni di nuova costruzione sono il primo evidente “sintomo” di questo problema. Ma i fastidi vanno oltre, difficoltà ad avere sonni riposanti, mal di testa ed altro. Da non sottovalutare che in certi ambienti, ad esempio il centro di una città, il ricambio di aria ottenuto dalla semplice apertura di una finestra permetterà l’ingresso nell’abitazione di gas nocivi, polveri sottili ed altro (basti pensare a come si anneriscono gli oggetti lasciati sul balcone in città).
Per questo motivo possiamo dire che è assolutamente necessario prevedere l’installazione di un impianto di ventilazione per i nuovi edifici e per gli interventi di riqualificazione energetica. Ma è utile valutarlo anche per interventi più piccoli, come nel caso della semplice sostituzione degli infissi.
Nel caso di nuove costruzioni o ristrutturazioni importanti è facile prevedere il passaggio delle canalizzazioni per l’aria, ma in presenza di interventi contenuti può essere troppo oneroso inserire un impianto VMC, in quanto ciò comporterebbe una estensione dell’area di lavoro all’interno dell’abitazione. Ecco allora che si dimostrano estremamente interessanti sistemi come Thesan Aircare AF (ma ne troverete altri) che consentono di inserire una macchina per la ventilazione in spazi decisamente ridotti e con interventi minimali.
Il miglioramento della Indoor Air Quality è notevole inserendo un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata integrato con il serramento. Il sistema garantisce le corrette portate d’aria e forma un sistema di aerazione controllata che sfiata dalle ventole di estrazione e dai trafilamenti dei serramenti.
Particolarmente adatto per quelle zone geografiche dove caldo e freddo non siano così eccessivi, l’utilità del sistema è dimostrata anche in presenza di inquinamento acustico e ambientale, quando il ricambio d’aria realizzato con la semplice apertura delle finestre farebbe entrare nell’ambiente sia il rumore che gas e polveri sottili molto dannosi. In pratica, il sistema mette in pressione l’intera abitazione ed è molto efficace, ad esempio, dove ci sia rischio di infiltrazioni di Radon. Inoltre ha un’alta capacità di filtrazione, fino a G3-F7, in grado di trattenere fino al 95% di polveri sottili, PM 10 e PM2,5.